E’ il tipico segnale di un sistema morente l’irrigidirsi, l’auto-focalizzarsi, il chiudersi in se stesso. Per ogni sistema, la sua vita è la sua relazione esterna a cui tendono le parti e le interrelazioni che lo costituiscono. Quando sente di star morendo, la prima cosa che fa il sistema è tagliare queste relazioni esterne, fa centro su se stesso sperando che questo allunghi la sua esistenza. In realtà ne accelera la fine. Assistiamo così, dopo l’espulsione dell’Arte da buona parte del nostro sistema educativo, alla minaccia di una parziale evirazione dell’insegnamento filosofico. Poi sarà la volta della Storia. L’Inutile lasci spazio all’Utile.
Proprio quando ci si comincia a domandare del significato di quell’utile che venne codificato ben due secoli fa, in un mondo che non c’è più, né più mai ritornerà, ecco che quell’attività del pensiero umano che è dedicata al porsi domande, vien detta “inutile”. E’ inutile domandarsi cos’è utile ora che l’utile non sembra più riprodursi ? La Santa Inquisizione del sistema fondato sull’economia “scientifica”, non desidera si formino dubbi sul suo principio fondante, proprio ora che che quel principio sembra non produrre più la propria finalità. Quando l’uomo smette di pensare a come pensa ed ha cosa fa, è segno che il suo sistema storico-sociale, sta morendo.
In parte ci consola questa consapevolezza che l’emergente paura della riflessione, è sintomo di una fine. Ma per altra parte, vivendo in questo paessaggio storico, dobbiamo anche batterci a difesa di ciò che ci fa umani: pensare.




