Aggiornamento sul PIVOT TO EUROPE (03.12.05)

SE VI TROVATE NEL POMERIGGIO A WASHINGTON potreste andare a questo simpatico convegno [link] tenuto nel pomeriggio da Ian Brzezinski, [link] figlio di Zbignew la cui visione geopolitica abbiamo illustrato nel nostro recente articolo Pivot to Europe [link]. Il convegno si tiene al McCain Institute [link] e segue un dibattito che sta agitando i think tank di Washington riguardo il riorientamento della politica estera americana in vista del prossimo cambio del Presidente. Su American Interest [link], rivista fondata da F. Fukuyama e che vede come collaboratori Kaplan, Ferguson, Levy e Joffe [tra gli altri che trovate qui], ai primi di Novembre, si sono tracciate le linee di questa revisione strategica i cui fondamenti però provengono dall’inossidabile American Enterprise Institute, che ha rilasciato questo documento lo scorso Ottobre [link]. L’ AEI è quello del famoso PNAC (Plan for a New American Century). In breve, la tesi è: riprendere in gran forza una massiccia spesa militare, invio militari (uomini, armi e quant’altro) in ogni dove, conflitti e guerre aperte (anche in Europa) contro Russia e Cina per difendere il “world America made” (R. Kaplan) ovvero il ritenuto necessario dominio e controllo sul mondo (e prioritariamente dell’Europa) in accordo all’interesse degli Stati Uniti d’America. Enjoy?

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[Commento: quando ho scritto l’articolo Pivot to Europe non ero a conoscenza di questi specifici contenuti. la mie tesi seguiva in deduzione una doppia pista fatta di teoria geopolitica classica e fatti recenti. Debbo dire che mi ha fatto una certa impressione scoprire che il piano non solo si vede ma c’è ed è in pubblica discussione proprio ora. E’ piuttosto grave che si stia discutendo a questi livelli a Washington dell’Europa, del nostro futuro concreto, nella nostra totale assenza di consapevolezza e partecipazione. ]

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About pierluigi fagan

66 anni, sposato con: http://artforhousewives.wordpress.com/, due figli, un gatto. Professionista ed imprenditore per 23 anni. Negli ultimi venti e più anni ritirato a "confuciana vita di studio", svolge attività di ricerca multi-inter-transdisciplinare da indipendente. Il tema del blog è la complessità, nella sua accezione più ampia: sociale, economica, politica e geopolitica, culturale e filosofica. Nel 2017 ha pubblicato il libro: Verso un mondo multipolare, Fazi editore, nel 2015 uscirà Benvenuti nell'Era Complessa per Diarkos editore. Ogni tanto commenta notizie di politica internazionale su i principali media oltre ad esser ripubblicato su diverse testate on line. Fa parte dello staff che organizza l'annuale Festival della Complessità e pubblica su specifiche riviste di sistemica. Tiene regolarmente conferenze su i suoi temi di studio, in particolare sull'argomento "Mondo e complessità". Nel 2021 è uscito un suo contributo nel libro collettivo "Dopo il neoliberalismo. Indagine collettiva sul futuro" a cura di Carlo Formenti, Meltemi Editore. A seguire: "Europa al bivio. Tra radici e sfide" a cura di Vincenzo Costa, Marcianum press, 2024 Venezia e "L'era multipolare: competizione o cooperazione" a cura di Gabriele Germani, La Città del Sole, 2024, Napoli.
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4 Responses to Aggiornamento sul PIVOT TO EUROPE (03.12.05)

  1. Avatar di Jean Gabin Jean Gabin ha detto:

    Buona analisi, vedremo l’evolversi della situazione, d’altronde siamo in piena guerra, non terza guerra mondiale, guerra “liquida” per spartirsi le aree di influenza, tante cose possono cambiare strada facendo, Russi e Cinesi sono meno “egoisti” degli americani, intanto l’Europa è ormai sotto il giogo nato, quindi prepariamoci a vendere caldarroste all’angolo del quartiere.

    Saluti

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